CARTA "DEDICATA A TE 2024"

Data di pubblicazione:
15 Luglio 2024
I beneficiari della misura sono i nuclei familiari, residenti in Italia, iscritti nell’anagrafe comunale, con un ISEE non superiore ai 15 mila euro annui, che non siano destinatari di altre misure di sostegno.
 
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2024 il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con cui sono individuati i beneficiari e i requisiti per l’erogazione della Carta dedicata a te.
I beneficiari riceveranno una comunicazione a domicilio: non va fatta alcuna richiesta della carta.
L’importo di 500 euro una tantum per nucleo familiare – nel 2023 era 382,50 euro a nucleo familiare - è destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità (escluse tutte le bevande alcoliche), di carburanti o, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. I beneficiari della misura sono i nuclei familiari, residenti in Italia, iscritti nell’anagrafe comunale, con un ISEE non superiore ai 15 mila euro annui, che non siano destinatari di altre misure di sostegno. 
Il contributo viene erogato attraverso carte elettroniche di pagamento prepagate Postepay, che vengono consegnate presso gli uffici postali abilitati, ai beneficiari che ne riceveranno comunicazione a domicilio.
La somma sarà accreditata a partire da settembre 2024 e dovrà essere interamente utilizzata dai beneficiari entro il 28 febbraio 2025. 
I beneficiari sono individuati dall’INPS, che entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, invierà gli elenchi ai Comuni, che verificheranno la regolarità della posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali. 
La quota non utilizzata del Fondo dedicato sarà ripartita a favore degli effettivi beneficiari della misura.
In queste settimane, l’Inps sta individuando i nuclei familiari residenti sul territorio secondo i seguenti criteri, indicati in ordine di priorità decrescente:
a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

Ultimo aggiornamento

Lunedi 15 Luglio 2024